Campitello-Rifugio Micheluzzi-Passo Duron-Campitello
Dati tecnici
m 790
Dislivello complessivo
h 2.30-3
Tempo di percorrenza
Descrizione del percorso
Dalla piazza centrale di Campitello di Fassa, per via Rodella, via SS Filippo e Giacomo e via Col, si raggiunge la suggestiva frazione di Pian. Di qui si prosegue, per comoda sterrata in falsopiano, fino ad immettersi sulla forestale 532 che sale, molto più ripida, direttamente da Campitello, evitando ogni diramazione laterale, si procede fino a raggiungere il Rifugio Micheluzzi, mantenendosi sulla destra nelle sue immediate vicinanza. Subito dopo, deviando sulla sinistra, il percorso si fa completamente pianeggiante e costeggia il rio Duron e tutta una serie di caratteristiche baite in legno, inclusa la simpatica Baita/Ristoro Lino Brach. Superata l'ultima di tali baite, di fronte all'imponente parete dolomitica del Molignon, lo sterrato prende a salire prima dolcemente e poi in maniera più marcata e su fondo più sconnesso, mantenendosi, però, pedalabile almeno per i più allenati. Superata la Malga Docoldaura, proseguire fino a raggiungere il Passo Duron, a quota 2204. Di qui si entra nel Parco Naturale dello Sciliar, nell'Alpe di Siusi, e si può raggiungere, in breve, la Casa Alpina del T.C.I. e, poco dopo, il Rifugio Molignon. Sconsigliamo invece, vivamente, di dirigersi, specie nei mesi di alta stagione, verso il Rifugio Sasso Piatto perché lo stretto e tormentato sentiero non consente un'adeguata coabitazione coi numerosi escursionisti presenti in zona. Il ritorno a valle avviene per lo stesso percorso dell'andata, evitando la deviazione per Pian e scendendo direttamente su Campitello lungo la forestale 532. Per chi parte da Canazei, è possibile raggiungere la frazione di Pian imboccando direttamente il nuovo sentiero a monte dell'hotel Caminetto, alla periferia sud del paese.